domenica 3 ottobre 2010

DUE BELLISSIMI LIBRI E LA TORTA SALATA

BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE di Alessandro D'avenia

Bellissimo ed emozionante l'ho letto in soli 5 giorni,non ho fatto nemmeno in tempo a metttere la foto sul blog.La sera quando lo aprivo non riuscivo più a smettere di leggerlo.
Ed ora che l'ho terminato mi manca da morire anche se adesso sto leggendo il libro nuovo di Isabel Allend che è la mia scrittrice preferita!

"Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchere con gli amici,il calcetto,le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod.Le ore passate a scuola sono uno strazio,i professori"una specie protetta che speri si estingua definitivamente".Così,quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia,lui si prepara ad accoglierlo con cinismo.Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega,quando sprona gli studenti a vivere intensamente,a cercare il proprio sogno.
leo sente in se la forza di un leone,ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco.
Il bianco è l'assenza,tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco.Il rosso invece è il colore dell'amore,della passione,del sangue;rosso è il colore dei capelli di Beatrice:Perchè un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice anche se lei ancora non lo sa:Leo ha anche una realtà più vicina,e come tutte le presenze vicine,più difficili da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena.Quando scopre che Beatrice è ammalata
 e che la sua malattia ha a che fare col bianco,Leo dovrà scavare a fondo dentro se,sanguinare e rinascere,per capire che i sogni non possono rinascere e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
E' un romanzo che attraverso il monologo di Leo racconta cosa succede nel momento in cui nella vita di un adolescente,fanno irruzione la sofferenza e lo sgomento,e il mondo degli adulti sembra non aver nulla da dire".

Un romanzo che consiglio di leggere a tutti: ai ragazzi perchè è del loro mondo che si parla e ai grandi perchè ci può aiutare a capire di più questa generazione che sembra così svitata ma che nasconde in se emozioni e pensieri più grandi dei nostri.
VITA di Melania G. Mazzucco


Un romanzo importante e interessante che ci insegna a capire che anche noi siamo stati EMIGRANTI.
 Un pezzo della nostra storia che non tutti conoscono a fondo.

"New York,1903: nella città delle occasioni,in cui sbarcano dodicimila stranieri al giorno,in cui gli italiani sono aborriti come alieni superstiziosi e criminali,approdano da Tufo di Minturno-un minuscolo paese sul Garigliano,in provincia di Caserta-Diamante e Vita,due ragazzini di dodici e nove anni.Lui è taciturno,orgoglioso e temerario.Lei istintiva,gelosa e dotata della misteriosa capacità di spostare gli oggetti.In una caotica pensione di Price Street,nel ghetto italiano di downtown,li aspettano Agnello,il padre di lei,Lena,la sua nuova compagna,Rocco,Geremia,Coca-Cola,e,soprattutto,l'America.Tra fame,angherie,prepotenze della Mano Nera e di un padre possessivo,legati da una passione precoce quanto prematura,i due ragazzini scoprono insiema la morte e l'alfabeto,le tentazioni,il sesso,l'amore,il tradimento e la fedeltà.In dieci anni Diamante sempre in attesa di fortuna,sarà strillone,raccoglitore di stracci,fattorino in una ditta di pompe funebri,waterboy alle ferrovie,attrezzista per la società di produzione di western di Broncho Bill;Vita cucitrice di fiori artificiali,ladra,sguattera,cuoca,amante di un guappo,venditrice di baci,parole e case inesistenti-entrambi sempre convinti di progredire verso la felicità riconosciuta come un diritto dalla Costituzione degli Stati Uniti d'America.Ma i loro sogni infantili non sono destinati a realizzarsi-almeno non a New York e non insieme.
Quarant'anni dopo,nel 1944,il figlio americano di Vita è in Italia a combattere con l'US Army sul Fronte sud-proprio sul Garigliano-cerca l'uomo che doveva essere e non fu suo padre.
VITA non è solo un romanzo,i due ragazzini sono realmente esistiti come sono esistiti la pensione e i molti personagi che animano questa storia.Per scriverla la scrittrice ha riannodato i fili delle memorie familiari e,partendo dai racconti di suo padre e di uno zio cieco,ha ritrovato documenti e indizi sui giornali dell'epoca,in corrispondenze private,negli archivi della polizia di Brooklyn,nelle liste passeggeri dei piroscafi,nei fascicoli delle Railways Companies americane.
Una storia ora buffa,ora amara,comica e dolorosa,tenera e insieme crudele.La storia di una famiglia ma anche la storia di tutti noi alla ricerca della felicità.Un libro epico,scritto proprio mentre l'Italia sembra essere diventata l'America per chi abita sulla riva di un altro mondo".

E per finire ....



TORTA AL PROSCIUTTO

INGREDIENTI:400 gr di farina
100 gr di burro
1 uovo
sale
1 bustina di lievito per torte salate

100 gr di prosciutto cotto
50 gr di formaggio groviera
5o gr di formaggio grana
1 uovo
120 ml di panna
sale e pepe


ESECUZIONE:Preparare il ripieno tagliando il prosciutto a cubetti e metterlo in una terrina.Aggiungere mescolando i formaggi grattugiati,l'uovo sbattuto,la panna ,un pizzico di sale ed un pizzico di pepe.
Preparato il ripieno: disporre sulla spianatoia la farina a fontana,sgusciarvi l'uovo e mettere un pizzico di sale,il burro liquefatto e freddo e da ultimo il lievito.Impastare il tutto aggiungendo se serve un po' di acqua.Lavorare per qualche minuto.Dividere l'impasto in due parti uguali,stendere col mattarello per ottenere due dischi da stendere nella teglia per crostate.Foderare la teglia con carta forno e stendervi un disco e punzecchiarne la superfice.Versare il ripieno e coprire con il secondo disco di pasta.Bucare la superfice con una forchetta e passare in forno caldo.Cuocere a 180° per 40 minuti circa.

E' buona sia tiepida che fredda e si può gustare magari leggendo un bel libro!

Con questa ricetta voglio contribuire alla raccolta di Veronica del blog CUCINA DELIZIOSA



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4 commenti:

  1. Belli i libri che hai letto, specialmente il primo, e bella e gustosa anche la torta salata!
    Ciao e buona settimana!

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  2. Due libri molto interessanti e coinvolgenti e una torta salata strepitosa!!! Complimenti, cara, un abbraccio

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  3. Grazie per gli spunti da leggere...il primo libro mi ispira parecchio!
    Ed anche la torta salata, direi...
    Buonissima giornata!!

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  4. Ciao cara Ale,grazie tante per il consiglio, utilissimo, sui libri, e grazie anche per la golosissima torta salata!! una meravigliaaa!!! brava...un bacione :-))

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